Responsabile tecnico de EXAPs
Albert Julian, classe 1990, laureato in Architettura Tecnica (2015) e successivamente Master in Ingegneria della Sicurezza e Incendi e Protezione Civile (2017).
Le mie prime esperienze lavorative sono state come direttore dei lavori in un’impresa edile con sede a Barcellona ( Spagna), ero presente quotidianamente in cantiere durante lo sviluppo e la costruzione degli edifici a me incaricati. I miei compiti prevedevano la coordinazione delle varie figure lavorative coinvolte, così come i tempi di esecuzione di ciascuno dei diversi lavori da portare a termine.
Tuttavia, per qualche strano motivo, sono sempre stato molto interessato a tutto ciò che si riferisce al fuoco. Ho trovato un Master post Laurea a Barcellona che racchiudeva tutto ciò che mi aveva sempre attratto e cosi mi sono lanciato in questa nuova e affasciante esperienza. Durante una delle visite organizzate nel Master ho potuto conoscere la realtà di Applus+ Laboratories.
Da quando ho iniziato a lavorare in Applus+ Laboratories, sono sempre stato legato al prodotto per “Porte”. Ho iniziato la mia carriera facendo relazioni sull’applicazione delle norme in merito ad “Estensione dei risultati” delle prove di resistenza al fuoco delle porte a battente in metallo. Dopo 5 anni, i miei compiti sono legate alle relazioni tecniche di EXAPs di risultati delle prove di qualsiasi tipo di porta: a battente, scorrevole, telescopica, ecc. e di vari materiale come metallo, legno, ecc..
Le norma che contemplano queste estensioni sono EN 15269 per il fuoco e/o nelle bozze di norme prEN 17020 per la durabilità.
Inoltre, la mia figura tecnica dentro Applus+ Laboratories è destinata a partecipare a tutte le riunioni del comitato porte CEN TC 127 WG3 e nei diversi TG che lavorano alle norme EXAPs, un aspetto che mi permettere sempre di essere un passo avanti e mi permette di essere aggiornato sulle modifiche che avverranno nel mondo dei prodotti di resistenza al fuoco.
Il mio lavoro non è solo di ufficio, uno dei compiti che svolgo con maggiore interesse è recarmi negli stabilimenti di produttori per prelevare campioni ed essere presente durante il processo di fabbricazione della porta, porta che sarà poi oggetto di prova e processo di certificazione successivamente.
Ogni produttore e ogni tipo di porta è un mondo molto vasto con molte varianti. La combinazione di lavoro d’ufficio e lavoro sul campo mi consente una crescita ed uno sviluppo continuo.
Breve sunto dell’intervento dal titolo: Exap come strumento per sviluppare piani di prove ottimizzati
Ci sono una serie di limitazioni pratiche sulle dimensioni e sul design dei campioni di porte che possono essere testati con metodi di prova standard. Tuttavia, il produttore di porte tagliafuoco potrebbe essere interessato a voler coprire diverse modifiche e design sullo stesso prodotto mantenendo una classificazione. Per raggiungere questo obiettivo, ci sono le norme Extended Application of Test Results Standards (EXAPs).
Per la classificazione dei risultati di una prova al fuoco, ci sono due campi di applicazione che possono essere utilizzati per classificare il risultato ottenuto nella prova. Da un lato c’è il campo di applicazione diretto e dall’altro il campo di applicazione esteso.
Le regole che guidano il campo di applicazione diretto sono riportate nella norma EN 1634-1, mentre l’estensione dell’applicazione viene effettuata secondo la parte corrispondente, a seconda della tipologia di prodotto della norma di estensione EN 15269, che quale deve basarsi su metodi di prova conformi alle corrispondenti norme europee.
L’analisi del campo di applicazione esteso è un processo aggiuntivo che, nel caso venga applicato, deve garantire la possibilità di classificare i risultati della prova di resistenza al fuoco ottenuti. Risulta quindi necessaria un’analisi preliminare per valutare che il campione di prova abbia le caratteristiche necessarie per poter essere classificato nel contesto “risultati Estesi”.
Le norma di “Estensione dei Risultati” riguardano molte modifiche e/o cambi rispetto a quelle consentite nel campo di applicazione diretto. Ogni possibile cambio o modifica di qualche aspetto della porta (vedi per esempio, accessori e dimensioni) che possiamo trovare descritte nelle norme di “Estensione”, richiede in realtà informazioni preliminari per poter giustificare il cambio richiesto. Ciononostante, sapendo a priori quali sono le informazioni necessarie, si può procedere alla realizzazione di un campione di prova che le contempli tutte.
Le norme di “Estensione di Risultati” si possono applicare anche a rapporti di prova già effettuati. Tuttavia, se si ha la possibilità di prendere in considerazione l’applicazione di EXAPs prima della prova, è meglio effettuare uno studio con le esigenze del costruttore, in modo che il campione da testare successivamente copra il massimo campo di applicazione “Estesa dei Risultati”.
È per questo motivo che quando un produttore ha chiaro l’obiettivo che vuole raggiungere, cioè quali sono tutte le variazioni ed il design che vuole includere in una gamma o famiglia di prodotti, si consiglia vivamente di eseguire uno studio prima dell’inizio delle prove di tutte le informazioni e di tutto ciò che il produttore vuole di ottenere. Solo con l’aiuto delle norme di “Estensione” è molto probabile che il numero di prove da eseguire possa essere ridotto, ovvero è possibile creare un piano di prove ridotte sul prodotto.
In questo modo, le regole per ottenere ed estendere l’applicazione dei risultati dei test sono uno strumento straordinario quando si cerca di ampliare il campo di applicazione di un prodotto o di coprire una famiglia.