Building & Construction / Operating Sector Manager

Responsabile del Laboratorio di Comportamento al Fuoco dal 1995 – 2002 durante il quale si occupa di prove sia di Reazione al fuoco che di Resistenza al fuoco oltre che test di protezione attiva.
Nel 2002 assume il ruolo di Responsabile della Divisione Costruzioni, in cui opera sino al 2014 seguendo prevalentemente l’attività di sviluppo legata alla marcatura CE dei prodotti.
Dal 2014 al 2021 ha operato come Fire Engineering Sector Manager sviluppando la nuova linea di servizi destinata prevalentemente ai Clienti di Resistenza al Fuoco di CSI in collaborazione con i servizi d marcatura CE.
Dal 2021 ad oggi: Building & Construction Sector manager con delega a coordinare anche l’attività commerciale del settore.
Attualmente membro di comitati tecnici UNI:
• Ingegneria della sicurezza contro l’incendio
• Resistenza all’incendio
Membro SH02 Fire Sector Group

Breve sunto dell’intervento di Paolo Mele

Le norme di applicazione estesa rappresentano tuttora una novità per molte aziende nazionali che producono porte tagliafuoco.

Anche esse, rappresentano il frutto del Mandato M117 , assegnato al CEN/TC 127/WG Fire Doors e ad esse fa riferimento la norma di prodotto EN 16034. Porte pedonali, porte industriali, commerciali, da garage e finestre apribili – Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali – Caratteristiche di resistenza al fuoco e/o controllo del fumo laddove si devono considerare modifiche al prodotto.

In ambito di marcatura CE dei prodotti. tali norme sono destinate all’impiego da parte degli organismi notificati per rispondere a molte delle esigenze che possono emergere nel ciclo di vita dei prodotti.

Tra tali bisogni se ne possono annoverare alcuni quali la necessità di intervenire nella catena di fornitura per ridurre i rischi per i fornitori – cambio dei fornitori – , la necessità di ampliare una linea di prodotto modificando accessori e finiture, non da ultimo ridurre i tempi di certificazione laddove l’approvazione della modifica si basa solo su analisi tecniche senza ricorrere a prove sperimentali con un impatto determinante in termini di costi ma soprattutto di tempi considerando che si esclude la fase di prototipizzazione e di testing.

Non da ultimo le opportunità introdotte da questo sistema se colte dalle aziende ben si prestano a soddisfare una strategia commerciale che si basa anche sulla personalizzazione laddove si ritiene necessario soddisfare particolari esigenze dei Clienti.